Il nostro viaggio immaginario nelle regioni italiane, ricordando i migliori artisti musicali della penisola, prosegue in Piemonte dove troviamo forse il più importante compositore di musica classica italiano conosciuto nel mondo.Il pianista e compositore Ludovico Einaudi è nato a Torino il 23 novembre 1955. Sua madre, anche lei pianista, avrebbe suonato per lui da bambino, piantando i semi per quella che sarebbe diventata una carriera fruttuosa e illustre. Musicalmente iniziò col genere jazz rock, entrando a far parte come tastierista del complesso torinese Venegoni & Co. Einaudi studiò con Luciano Berio al Conservatorio di Milano, laureandosi in composizione. Nel 1982, il suo talento da musicista classico gli ha permesso di vincere una borsa di studio per il Tanglewood Music Festival nel Massachusetts, USA. L’esperienza ha aperto le orecchie di Einaudi a nuove idee come il minimalismo, le influenze della world music e aspetti della musica pop. Trascorse gli anni successivi, componendo per vari settori come cinema e teatro, tra cui Sul Filo d’Orfeo (1984), Time-Out (1988) e The Wild Man (1991). Einaudi fece una svolta musicale nel 1996 con l’uscita della sua prima collezione di esibizioni soliste, intitolata Le Onde. Questo disco ha dato il via a Einaudi verso il diventare uno dei pianisti/compositori più venduti d’Europa. Eden Roc (1999) e I Giorni (2001), entrambi per BMG, catturarono l’attenzione del mondo del pianoforte solista, rimanendo entrambi best-seller per gli anni a venire.Ludovico Einaudi ha suonato nei maggiori teatri del mondo, come La Scala di Milano, la Royal Albert Hall di Londra, l’Olympia di Parigi , la Sydney Opera House. E’ stato l’unico musicista classico a partecipare all’iTunes Festival, evento musicale organizzato alla Roundhouse di Londra e sponsorizzato da Apple, accanto ad artisti come Elton John, Lady Gaga, Katy Perry.
Ludovico Einaudi, pianista e compositore, tra i più conosciuti al mondo
