Una solare ballata dedicata all’amore, alla propria metà vista come “un fiore che affonda le radici nel cuore”, cibandosi di quel sentimento che rende piu’ belli, che agisce sulla propria visione di vita, rendendola luminosa, diversa, intensa.
Un gioco di metafore fondato sulla tematica floreale a descrivere l’infatuazione, la crescita del sentimento che va verso l’innamoramento e sorride alla vita di coppia.
I Dafne fotografano così questa scena, dipingendola con colori vividi, percepibili anche attraverso la produzione di Bartolomeo Giuliano, che esalta saturandola la gioiosità del momento, rendendolo quasi sinestetico.
Il mio fiore è la narrazione che ciascuno di noi potrebbe fare, descrivendo il momento della sua infatuazione.
E’ una ventata di fresca leggerezza, che guarda alla primavera con il sorriso, in questo periodo storico in cui i sorrisi stentano a delinearsi sui nostri volti.